Xu ama gli aquiloni.
Xu conosce l’arte del falconiere.
Xu guida le telecamere che volano.
Xu governa la sua telecamera-giocattolo con le dita ,
lo accarezza e gli parla come a un usignolo.
Il drone gabbiano si alza , si abbassa , volteggia , ritorna , atterra.
Cinguetta.
E viene premiato con una batteria nuova.
Xu conosce il canto del drone errante.
Xu è il nome dell imperatore dei droni.
Xu Ruichi è un direttore alla fotografia specializzato in riprese con i droni .
Orientale nei tratti somatici, bolognese nell’ accento: bell’ esempio di una Italia integrata , nuova e inaspettata
Sentiamo il suo racconto: è un primo assaggio di un mondo poco noto, che sta diventando sempre più importante.
Inizi a vederli ovunque, giovani e meno giovani , inaspettati tirano fuori dallo zaino il loro micro elicottero , maneggiano , attendono un segnale chissà da dove e iniziano a far roteare nell’aria il loro giocattolo elettronico.
Presto ci consegneranno pacchi a casa.
1 – Il tuo primo drone
È stato un ALC 2 e l’ho comprato appena fatto il patentino. Sono appassionato di droni , ma devo precisare soprattutto per le riprese video .
2 – Segreti di guida
Essere paranoici ti fa sopravvivere, questo è il mio motto
3 – Volteggiare, volare, atterrare partire, cosa è più difficile nel guidare un drone ?
Avere il totale controllo del drone, a volte fare delle cose lente è piu difficile che farle veloce e riuscire a farle significa avere il controllo
4 – Una ripresa particolare che vuoi ricordare
“L’ Italia in miniatura” , fatta stando a bordo acqua del finto mare. Sfiorando le piccole barchette , con il vento che generavo con i droni, l’ho fatto dalla Puglia a Trieste , sfiorando i velieri finti che c’erano al parco.
5 – Un incidente o un guasto al tuo drone , o una disavventura …
Ero in montagna e il drone ha iniziato a prendere tantissimo vento e non riusciva a tornare indietro, il motore non era abbastanza potente e si è scaricato cercando di risalire, così è caduto a 300 metri da dove ero io e sono dovuto andare giù in mezzo al bosco a recuperarlo.
Ci ho messo un giorno per ritrovarlo.
6 – Droni telecamera e quali altri droni guidi ? Di cosa parliamo quando parliamo di droni ?
Ho 3 patentini sia quello base, quello Cro e quello sopra i 4 kg fino a 25 . Quelli grandi con telecamera da montare li faccio guidare da altre persone anche se ho le licenze. Preferisco farle fare a chi fa solo quello , venendo dal cinema mi limito in questi casi a guidare quelli che lo fanno di professione , do le direttive , ma lo faccio fare alla mano di un altro.
Il patentino base che si prende su internet è una cosa un po’ “farlocca “, perché ognuno dovrebbe essere accompagnato da qualcuno che insegna , perché con un libro non riesci a percepire , serve la pratica , non solo la teoria , infatti non sono molto d’accordo.
7 – E dietro l’angolo …?
C’è sempre l’imprevisto. Per questo è meglio una parola in più che una in meno quando si vola. Pur con quella leggerezza al comando che ti fa avere il sangue freddo.
7a – Non solo droni nella tua vita, ma anche pick up . Perché ti appassionano i pick up ?
L’ immaginario del pick up mi piace , l’idea del sogno americano, poi come hai visto abbiamo una montagna di materiale e il cassone è utile: e pensa che bello salire sul cassone!
Poi se devo andare da Gucci , che è un mio cliente , per una riunione, mi sono detto che con un furgone non andava bene, l’auto vecchia neppure , così ho unito le due cose e mi sono preso un pick up . E funziona.
Eraldo Mussa