Un interessante progetto ha preso inizio nel 2021 in Israele ad opera dell’I.S.H.S. (International School in Holocaust Studies – Scuola Internazionale di Studi sull’Olocausto) dell’Università di Gerusalemme. Esso riguarda la verifica, dopo 70 anni, delle date e dei luoghi di morte dei nazisti che furono giudicati dai “Tribunali di Norimberga” dal 1945 al 1949 e su alcune delle quali sussistevano ancora dubbi e incertezze. Ricordiamo che i relativi processi furono 13, di cui uno “Principale” e 12 “Secondari” e si tennero tutti nel “Justizpalast” situato nella Furtherstrasse 110.
Le imputazioni mosse a carico dei vari imputati concernevano quattro punti essenziali
“Cospirazione”, “ Crimini contro l’umanità”, Crimini di guerra” e “Partecipazione a Organizazzioni criminali”. Il Processo Principale ebbe luogo dal novembre 1945 all’ottobre 1946 e fu condotto dall’ I.M.T. ( International Military Tribunal) nel corso del quale vennero giudicati 24 fra i più importanti esponenti del potere politico, economico e militare del III Reich : esso si concluse con 12 condanne a morte (sentenza eseguita il 16 ottobre 1946), 3 condanne all’ergastolo, 4 a reclusioni varie , 4 assoluzioni e 1 suicidio. I successivi 12 Processi Secondari ( fra i quali vi furono quelli ai Dottori, ai Ministri, ai Giudici e agli Ufficiali dell’ Alto Comando), svoltisi dal novembre 1946 all’ottobre 1949, tutti presso Corti Militari statunitensi, riguardarono 177 persone variamente imputate, delle quali 26 furono condannate a morte, 108 all’ergastolo, 8 a pene detentive sotto i 20 anni e 35 vennero assolte.
Processo ai dottori
Nel 2020 l’I.S.H.S. ha reso noti i primi risultati riferiti a 16 persone fra quelle che erano state giudicate nel “Processo ai dottori” ( che era stato il primo preso in considerazione in quanto primo dei 12 “Secondari” ad essere stato concluso ) per le quali erano state verificate e completate notizie sulla loro morte sino ad allora rimaste dubbie o incomplete. In questo Processo erano state giudicate 23 persone tra medici e responsabili di strutture sanitarie dirigenziali ministeriali, militari, universitarie o concentrazionarie, conclusosi con 7 condanne a morte, ) 9 a pene detentive variamente commutate nel tempo e 7 assoluzioni. In particolare queste sentenze furono emanate tutte il 20 agosto 1947, le esecuzioni vennero eseguite il 2 giugno 1948 nel carcere di Landsberg am Lech (Baviera) e le commutazioni di pena ebbero luogo tutte il 31 gennaio 1951 in sede di appello.
I sette giustiziati
I sette giustiziati furono Viktor Brack , Karl Brandt, Rudolf Brandt, Karl Gebhardt, Waldemar Hoven, Joachim Mrugowski e Wolfram Sievers , le cui date e modalitè di morte sono ovviamente precise e sicure. I 7 assolti furono Kurt Blome, Adolf Pokorny, Hans Romberg, Paul Rosock, Siegfried Ruff, Konrad Shoefer e August Weltz. I 9 condannati a pene varie furono Herman Becker, Wilhelmm Beiglbock, Fritz Fisher, Karl Genzken, Siegfried Handloser, Herta Oberheuser (unica donna imputata), Helmut Poppendick, Gerard Rose e Oskar Schroeder. Le indagini dell’I.S.H.S. vennero effettuate presso gli Archivi del B.G.H. ( Bundesgerichtschaft , Corte della Giustizia Federale) a Karlsruhe, dell’I.H.R.A. ( International Holocaust Remembrance Alliance – Gruppo Internazionale per il ricordo dell’Olocausto) di Stoccolma e dello I.H.V.S. ( Gruppo internazionale di Studi sull’Olocausto) dello Yad Vashem di Gerusalemme ai quali, nel corso degli anni, faceva capo (e lo fa tuttora) ogni notizia riguardante comunque i responsabili del III Reich.
Ricordiamo che tutti gli imputati avevano fatto parte, a diverso titolo e con diverse responsabilità , di una delle Istituzioni sanitarie della Germania nazista coinvolte in vario modo in esperimenti su esseri umani (Reichsartztekammer, Associazione dei medici tedeschi; Wehmachtsanitaswese, Sanità delle Forze armate; Institut fur Flugmedizin, Istituto di Medicina aereonautica; Reichsforschungsrat, Consiglio tedesco per le ricerche; Project T4 , Progetto eutanasia. E inoltre Reichsgesundheits, Ufficio tedesco di Sanità ; Preussische Institut fur Infektionskrankeiten, Istituto di medicina tropicale e infettiva) e per questo motivo vennero imputati. Riportiamo l’ultima parte di ciascuno dei 16 dossiers resi noti, relativi alle persone assolte o condannate a pene detentive, con le date, i luoghi e le modalità accertate dei loro decessi controllate e certificate. Soltanto del decesso di una persona (Adolf Pokorny) non si è potuto, sinora, avere notizie sicure e l’indagine relativa è tuttora in corso; di un’altra persona (Wilhelm Beiglbock) le circostanze della morte non sono chiare e richiedono anch’esse ulteriori accertamenti.
GLI ASSOLTI
BLOME Kurt : Reichsgegundheitsfuehrer( Direttore programmi di guerra biologica del Reich) e Presidente Reichartzkammer (Ordine dei medici tedeschi) deceduto a Dortmund il 10 ottobre 1969 a 75 anni per carcinoma polmonare.
POKORNY Adolf: medico austriaco, dermatologo e specialista in malattie genetiche presso l’Ufficio Salute di Monaco, è l’unica persona di cui non si sono ancora avuti sicuri riscontri sul decesso.
ROMBERG Hans Wolfang : medico ricercatore di medicina aereonautica in altezze, professore presso Università di Berlino e Innsbruck, deceduto a Weil am Rhein (Alsazia) il 6 settembre 1981 a 70 anni per crisi cardiaca.
ROSTOK Paul : medico , Capo Ufficio Ricerche mediche e Direttore Clinica Chirurgica dell’Università Humbolt di Berlino e dell’Ospedale sperimentale di Possenhofen (Baviera),deceduto a Bad Tolz (Baviera) il17 giugno 1956 a 64 anni per carcinoma epatico.
RUFF Siegfried : medico, Direttore Institut fur Flugmedizin (Istituto di Medicina aereonautica) a Berlino e Associato di medicina spaziale presso il Randolf Air Field Hospital di S.Antonio (Texas U.S.A.) dopo la fine della Seconda guerra mondiale (con Konrad Schaefer) ,rientrato in Germania nel 1960, deceduto a Bonn il 22 aprile 1989 a 89 anni per insufficienza respiratoria.
SCHAEFER Konrad : medico, Vice direttore Institut fur Flugmedizin a Berlino e Associato di medicina spaziale presso il Randolf Air Field Hospital di S.Antonio (Texas, U.S.A.) dopo la fine della Seconda guerra mondiale (con Paul Ruff ), ivi deceduto il 6 giugno 1952 a 41 anni per incidente d’auto.
WELTZ Georg August : Oberfeldartz ( colonnello medico) Responsabile Reparto Radiologia dell’ Istituto Medicina aereonautica di Monaco e del Reparto Radiologia del Campo di concentramento di Dachau, deceduto a Icking (Baviera) il 22 agosto 1963 a 77 anni pare per ictus cerebrale.
CONDANNATI e COMMUTATI
BECKER -FREYSENG Herman : Stabsartz (capitano medico Luftwaffe) Consulente medico del Ministero Aereonautica. Effettuò esperimenti medici su prigionieri ( reazioni dell’uomo alla pressione in alta quota ) .Condannato a 20 anni reclusione poi commutati in 10, rilasciato 1952. Nel 1954 si recò negli Stati Uniti presso Centro medicina spaziale di Huston (Texas). Rientrato in Germania nel 1959. Deceduto a Heidelberg il 27 agosto 1961 a 51 anni per sclerosi multipla.
BEIGLBOCK Wilhelm : SS Obersturmannfuehrer (tenente colonnello Luftwaffe) medico consulente Luftwaffe eseguì esperimenti medici ( ipossia) su prigionieri nel campo concentramento Dachau. Condannato a 15 anni reclusione poi commutati in 10, rilasciato 1951 . Trovato morto nella tromba di una scala (omicidio ? suicidio ?) il 22 novembre 1963 a Buxtehude (Bassa Sassonia).
FISHER Fritz : SS Sturmbannfuehrer (maggiore) medico, praticò esperimenti chirurgici presso il campo di concentramento di Ravensbruck . Condannato all’ergastolo, poi commutato in 15 anni di reclusione, rilasciato nel 1954. Deceduto a Ingelheim am Rhein il 6 marzo 2003 a 91 anni per cause di vecchiaia.
GENZKEN Karl : SS Gruppenfuehrer (generale di divisione). Responsabile medici SS Waffen autorizzò sperimentazioni su esseri umani nei campi di concentramento di Buchenwald e Natzweiler. Condannato all’ergastolo,poi commutato in 20 anni di reclusione, rilasciato nel 1954. Deceduto a Amburgo il 10 ottobre 1957 a 72 anni per ictus cerebrale.
HANDLOSER Siegfried : Generaloberstabsartz (generale di divisione, medico), Chef des Wehrmachtsanitaswesens Responsabile della Sanità delle Forze armate. Condannato all’ergastolo, poi commutato in 20 anni di reclusione, rilasciato nel 1954. Deceduto a Monaco il 3 luglio dello stesso anno a 69 anni per carcinoma polmonare.
OBERHEUSEN Herta : medico Campo di concentramento di Ravensbruck , compì esperimenti su bambini e feriti di guerra. Condannata a 20 anni di reclusione, poi commutati in 10, rilasciata dopo 6 anni nel 1952. Deceduta a Linz – unica donna processata e condannata nel Processo dottori – il 24 gennaio 1978, per complicanze di malattia diabetica.
POPPENDICK Helmut : SS Obersturmfuhrer (colonnello) , Capo del Personale medico delle SS e della Polizia.Condannato a 10 anni di reclusione, rilasciato nel 1951 dopo 6 anni. Deceduto a Oldenburg (Bassa Sassonia) l’ 11 gennaio 1994 a 92 anni per cause naturali (vecchiaia ).
ROSE Gerhardt : SS Generalartz (generale medico SS ) Responsabile Servizio medico Luftwaffe, Direttore Istituto Medicina Tropicale di Berlino. Condannato all’ergastolo, poi commutato in 15 anni di reclusione, rilasciato nel 1953. Deceduto a Obernkirchen (Bassa Sassonia) il 13 gennaio 1992 a 96 anni per cause naturali ( vecchiaia).
SCHOEDER Oskar : Generaloberstabstartz (generale di divisione medico) Capo di Stato maggiore Sezione medici Luftwaffe. Condannato all’ergastolo, poi commutato in 15 anni di reclusione , rilasciato nel 1954. Deceduto a Monaco , quartiere Obermenzig, il 26 gennaio 1959 a 68 anni per infarto cardiaco.
I risultati sinora ottenuti dall’ I.S.H.S. sono stati confortanti nell’ambito delle ricerche personali e ne hanno giustificato l’impegno : in due casi (Gerardt Rose e Siegfried Handloser) le date di decesso sono state completate a fronte di precedenti mancanze; in un caso di completa assenza (Konrad Schaefer) sono state reperite; e in un caso ( Wilhelm Beiglbock) sono state corrette a seguito di più precisi riscontri. La meritoria attività dell’I.S.H.S. prosegue nell’ottica di un generale corretto revisionismo storico.
Gustavo Ottolenghi
