Le recenti vicende occorse nel Vicino Oriente dal 7/10/2023 ( specialmente nella Striscia di Gaza) che vedono tuttora contrapposti l’Esercito dello Stato di Israele (TSAHAL – Tzwa Ha Hagana Le Israel, Forze di difesa di Israele – I.D.F.) e le milizie palestinesi di HAMAS (Harakat al Muqawama al Jslamijja – Movimento islamico di Resistenza) hanno chiamato in causa i Servizi Segreti israeliani, accusati di non esser stati in grado di prevedere (e quindi di poter prevenire) l’attacco delle milizie di HAMAS a un gruppo di civili ebrei a Rev’im nel sud di Israele).

In questo contesto il Ministro della Difesa israeliano Yoav Gallant ha provveduto, il 22/4/2024, alla sostituzione del Capo dell’Intelligence del suo Paese generale Aharon Haliva con il generale Shlomi Binder. Sino ad allora i Servizi Segreti dello Stato di Israele erano considerati fra i migliori del mondo per le loro azioni spesso clamorose e spettacolari che avevano destato l’ammirazione di tutte le altre Agenzie di intelligence mondiali (C.I.A. statunitense, M 16 britannica, D.G.S.E. francese, B.N.D. tedesca). Rammentiamo che, per “Intelligence” si intende ogni “Organizzazione tesa a raccogliere e analizzare informazioni e dati utili alla sicurezza di uno Stato e la prevenzione di ogni attività destabilizzante su di esso”. In Israele tutte le “Intelligences” sono sotto il controllo della “Knesset” (Parlamento nazionale) tramite il suo “Comitato per l’intelligence e i servizi segreti”, che è una Sottocommissione del “Comitato per gli Affari esteri e la difesa” il cui compito è quello di supervisionare tutte le attività delle I.D.F.

Lunga è la storia dei Servizi Segreti di Israele. Prima della fondazione dello Stato (14/5/1948), nel 1930 il generale francese David Shaltiel aveva creato, nella Palestina mandataria britannica, un embrione di Servizio Segreto di controspionaggio per gli ebrei che vi abitavano ed erano soggetti ad attività ostili da parte degli arabi locali. A questo era seguito lo SHAI ( Sharur yediot), istituito nel 1934 dall’organizzazione paramilitare ebraica “Hagana”(“Difesa”) attiva in Palestina dal 1920. Lo SHAI , sotto la guida dei fondatori Ysrael Zavlodousky, Shaul Avigur (poi Direttore del “NATIV”) e dello stesso Shaltiel, operò come Servizio Segreto di informazione sulle attività delle varie fazioni arabe presenti nel territorio. Quando (1948) il Governo del neonato Stato di Israele integrò l’ Haganah nello TSAHAL, lo SHAI venne sciolto e, nel 1949, gli subentrò il MOSSAD, uno dei tre Servizi Segreti istituiti dall’”Israeli Intelligence Community”, branca del Ministero della Difesa a protezione dello Stato. La prima “Agenzia di intelligence” formalmente creata da Israele fu, nel 1948, lo SHABAK ( Sherut ha Bitachon ha Klali – Servizio di Sicurezza generale) divenuto più noto come SHIN -BET, il cui compito principale è il mantenimento della sicurezza interna in tutto lo Stato e nei territori occupati.

Lo SHIN BET (il cui motto è “Scudo invisibile”), fu fondato da Isser Harel (divenuto poi Direttore del MOSSAD nel 1962), ha la sua sede è a Afeka, quartiere settentrionale di Tel Aviv, il suo organico comprende oggi 4.000 operatori e il suo Direttore attuale è, dal 2021, Ronen Bar , già agente segreto dello “Sayeret Maktal”. Dipende direttamente dal Primo Ministro e consta di tre Dipartimenti. Il “Dipartimento arabo” svolge attività di controllo e spionaggio sulle attività degli arabi in Israele, Cisgiordania e nella Striscia di Gaza. Il “Dipartimento estero” è attivo nel controspionaggio e nelle indagini sul terrorismo arabo in patria e all’estero.

Il “Dipartimento protezione” è incaricato della sicurezza su ambasciate, aereoporti, voli della Compagnia aerea nazionale El Al, funzionari governativi e strutture di ricerche in patria e all’estero. Importanti successi dello SHIN BET furono quelli riportati nell’”Operazione Yated” (fornitura all’Egitto di piani di battaglia errati all’inizio della “Guerra dei sei giorni” -1967); nella cattura del colonnello Israeliano Isael Beer, fornitore di segreti militari all’U.R.S.S. (1961); nella uccisione dell’ingegnere palestinese Yahya Ayyas, ideatore di bombe per HAMAS (1996). Grave fallimento dello SHIN BET fu la mancata scoperta del complotto che portò all’uccisione del Primo Ministro israeliano Ytzak Rabin (1995). Allo SHIN BET sono state mosse gravissime accuse di torture su prigionieri da parte della Commissione israeliana Landau (1987) e dalla Corte Suprema dello Stato israeliano (1973), respinte dalla Organizzazione che affermò di aver impiegato negli interrogatori di prigionieri solo “mezzi psicologici”. Lo SHIN BET è tuttora attivo come Servizio segreto interno in Israele.

Altra “Agenzia di Intelligence” israeliana è l’ “AMAN” (Agaf ha Madin, sicurezza, protezione) fondata anch’essa nel 1948 da Isser Be’eri come Unità 515, divenuta 848 nel 1949 e quindi AMAN nel 1952. Ha sede attuale a Herzliya a nord di Tel aviv e Quartier Generale a Gerusalemme. Capo ne è il maggior generale Aharon Haliva ed ha un organico di 7.000 effettivi. Suo compito è la raccolta, la raccolta e la pianificazione delle informazioni militari raccolte all’estero, la censura militare e l’intelligence cartografica. Si articola in 4 Comandi regionali/Nord, Sud, Centro e Fronte interno) e in 5 Dipartimenti. Il “Dipartimento sicurezza” incaricato del controspionaggio militare; il “Dipartimento Ricerche” di informazioni all’estero; la Direzione intelligence militare aereonautica; la Direzione intelligence militare navale e il “Combat Corp” di intelligence militare per le forze terrestri. Dell’AMAN fanno parte anche due dei più famosi Corpi speciali israeliani, l’”Unita’ 8200” e lo “Sayeret Maktal”.

L’”Unità 8200” ha l’incarico specifico dello spionaggio sui segnali elettronici (ELINT) e elettromagnetici ( SIGINT) , sulla decrittazione dei codici (OSINT) e sull’informatica dei Paesi arabi. Il”Sayeret Maktal”, sotto il comando di Moshè Yaloon, ha compiti specifici nella raccolta di informazioni operative, di antiterrorismo e di liberazione di ostaggi ed è la “punta di diamante” dell’AMAN e delle I.D.F.. L’ azione più importante compiuta dalla “Sayeret Maktal” fu la partecipazione alla sensazionale “Operazione Yonathan -Thunderbolt” che portò alla liberazione di 100 passeggeri ebrei del volo Ar France dirottato (1976) da terroristi dell’ OLP (Organizzazione per la Liberazione della Palestina) a Entebbe in Uganda , effettuata in collaborazione con il MOSSAD. Questa operazione aveva contribuito a ripristinare la fiducia nazionale nell’AMAN, scossa alquanto dal suo fallimento nel non aver previsto e preannunciato l’attacco dell’Egitto e della Siria a Israele nell’ottobre 1973 ( inizio Guerra del Kippur) che aveva colto lo Stato ebraico del tutto di sorpresa.

Il MOSSAD (Ha Mossad le Modi’in ule Tafkidim Meyuchagim , “Istituto”per l’intelligence e i servizi speciali ) è l’Agenzia di intelligence e di servizio segreto all’estero dello Stato di Israele più nota internazionalmente, fondata il 13/12/1949 dal Primo Ministro di Israele David Ben Gurion. Questa decisione gli era stata suggerita da Reuven Shiloah, suo confidente politico, incaricato dei rapporti con le Agenzie di intelligence occidentali, che ne divenne il primo Direttore. Il suo motto famoso è “By way of deception thou salt do wear”(“Attraverso l’inganno faremo la guerra”).

Ha sede a Geliloth , località situata a metà dell’autostrada tra Tel Aviv e Herzliya e Quartier generale a Tel Aviv. Direttore ne è, dal 2021, il tenente colonnello della I.A.F. (Israeli Air Force) David Barnea che aveva prestato servizio nel Sayeret Maktal ed era entrato nel MOSSAD nel 1996. Questo consta di un organico complessivo di oltre 6.600 uomini ed è autorizzato dal Governo a compiere rapimenti, operazioni paramilitari e spionaggio all’estero (specie nei Paesi arabi) e ne risponde direttamente al Primo Ministro. Non va confuso con il “Mossad Le Aliyah Bet” (“Istituto” centrale per l’immigrazione) operativo in Palestina dal 1938 come Agenzia dell’Haganà per l‘immigrazione ebraica ,diretto da Ytzak Rafael, trasformato nel 1948 in “Istituto Centrale di coordinamento dell’immigrazione” e disciolto nel 1952.

Il MOSSAD è strutturato attualmente in 6 Dipartimenti: Dipartimento raccolta informazioni (spionaggio all’estero) ; Dipartimento relazioni diplomatiche (coordinamento con servizi di informazione dei Paesi amici); Dipartimento Operazioni speciali (controllo su unità operative combattenti come la “Kidron” -Baionetta); Dipartimento L.A.P. (“Lohama Psicology”, responsabile delle attività di guerra psicologica; Dipartimento Ricerche (analisi dei vari metodi di indagine internazionali) ; Dipartimento tecnologico ( sviluppo sperimentale di nuove tecnologie). Oltre a questi non sono noti ma esistono altri Dipartimenti segreti.

Come già accennato , strabilianti sono alcune delle Operazioni condotte a termine dal MOSSAD. L’individuazione e la cattura di Adolf Eichmann a Buenos Aires in Argentina (1960); l’uccisione del “macellaio di Riga” Herbert Cukus a Shangrilà in Uruguay (1965); l’”Operazione Diamond”, cattura di un MIG 21 russo integro (1966); l’”Operazione Damocle”, sabotaggio del programma missilistico egiziano (1962/64) ; l’ “Operazione Ira di Dio” eliminazione di 28 responsabili del massacro di atleti israeliani alle Olimpiadi di Monaco e di Ali Hasan Solama organizzatore del massacro (1972); la già ricordata “Operazione Yonathan -Thunderbolt” in collaborazione con la “Sayeret Maktal” (1976); il rapimento in Italia di Mordechai Vanunu ,spia a favore dell’URSS, alla quale aveva rivelato piani segreti della bomba atomica israeliana (1986); la uccisione a Bruxelles dell’ingegnere canadese Gerald Bull , inventore del “supercannone” di Saddam Hussein (1990); e l’”Operazione Salomone”, trasferimento degli ebrei etiopici in Israele(1994).

Accanto a questi successi sono noti , a carico del MOSSAD, alcuni clamorosi fallimenti. La mancata uccisione del responsabile della strage di Monaco Abu Hiyad a Lillehammer in Norvegia (1973) e soprattutto la mancata scoperta dei tunnel sotto la Striscia di Gaza e dell’imminente attacco di HAMAS a Israele del 7/10/2023 ove morirono 1.200 ebrei e 250 furono presi come ostaggi. Oltre al queste tre principali Agenzie di intelligence, Israele dispone di altre Organizzazioni di sicurezza” quali il MAGAM , il NATIV e il MALAM. Sino al 1986 era attivo anche il LEKEM.

Il MAGAM ( Mishmar Ha Gul) è il Corpo militare della Polizia di frontiera dello Stato di Israele. Fondato nel 1949 come “Heil ha Sfar” (Guardia di frontiera) svolgeva compiti di controllo e di sicurezza dei confini dello Stato, con particolare attenzione a evitare l’infiltrazione di gruppi islamici terroristici in Israele. Costituito da 6.000 uomini al comando di Yitzak Dadon l’ “Heil ha Sfar” mutò nome in MAGAM, diventando una branca della “Israeli National Police”. Di particolare utilità per lo Stato di dimostrò il MAGAM nel 1956 nel corso della “Crisi di Suez”, e nel 1967 durante la “Guerra dei sei giorni” per la protezione delle frontiere. Nel 1974, nel contesto del MAGAM venne costituita la prima di quattro Unità speciali , la “Yamam Unit” per la liberazione di ostaggi, cui seguirono la “Yamas Unit” per le azioni sotto copertura , la “Yamag Unit“ per le operazioni antiterrorismo, la “Yassam Unit” per il pronto intervento e il “Matilan”, reparto di intelligenza informatica , tutti attualmente ancora in servizio ..

Il NATIV (Leshkat Hakesher , Ufficio di collocamento) venne fondato nel 1952 da Shaul Avigur e da Moshe Sharett (divenuto Primo Ministro di Israele nello stesso anno 1952) quando fu sciolto il “Mossad Le Aliyah Bet “. Dal 2017 il capo ne è Neta Briskin -Peleg. E’ costituitoda 60 elementi e fa parte direttamente dell’Ufficio del Primo Ministro. L’obbiettivo iniziale del NATIV era stato quello di favorire l’emigrazione degli ebrei dall’U.R.S.S. e il loro collocamento in Israele negli anni della cosiddetta “Guerra fredda” ( “Operazione Refusenik”). Dopo la dissoluzione dell’Unione sovietica (1991) il NATIV ha svolto assistenza agli ebrei nei vari Paesi in cui sono perseguitati e ne favorisce tuttora l’ inserimento in Israele.

Il MALAM ( “Meir Amit Intelligence and Terrorism Information Center”), è una organizzazione ufficialmente privata, fondata alla fine del 2001 allo scopo principale di raccogliere informazioni e di combattere il terrorismo islamico suicida . Consta di 1.200 agenti e a capo ne è Ephraim Halevi, Direttore del MOSSAD dal 1998 al 2002 ed è tuttora attivo.

Il LEKEM (Leshkat Kesher Madai) era l’Ufficio per l’attività scientifica che raccoglieva e confrontava informazioni scientifiche e tecniche dall’estero. Fondato da Benjamin Blumberg nel 1957 si interessava particolarmente dei programmi nucleari stranieri. Nel 1981 ne fu a capo Rafi Eitan, ideatore dell’ operazione di cattura di Adolf Eichmann nel 1960 . Venne sciolto nel 1986 a seguito dei clamorosi scandali Pollard e Milchan di spionaggio interno in Israele.

Gustavo Ottolenghi

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