Il Circolo dei Lettori di Torino ha ospitato la presentazione del libro del Generale Vero Fazio intitolato: Il seguito della Storia: Giacomo e Roberto Segre tra Breccia di Porta Pia e Grande Guerra. Edito dalla casa editrice Salomone Belforte di Livorno, 2021.
Una presentazione molto seguita
L’Autore, applauditissimo, ha rievocato le vicende storiche descritte nel suo libro e presentato le fotografie dei personaggi e di vari altri documenti. Sono intervenuti anche Domenico Quirico giornalista de La Stampa e, in rappresentanza della Comunità ebraica di Torino, Emanuel Segre Amar.
Gli scritti inediti di Giacomo al fratello Emanuele Segre
L’avvocato Bruno Segre, ha raccontato del suo archivio di famiglia. Un archivio che custodisce alcune preziose lettere, scritte nel 1866 dal capitano Giacomo Segre (in servizio a Guastalla) al fratello Emanuele Segre, legale a Torino, nonno dell’avvocato Bruno. Questi ha espresso la propria soddisfazione di essere discendente dell’autore della Breccia di Porta Pia, che il XX Settembre 1870 pose fine allo Stato Pontificio e sancì con la liberazione di Roma, nuova capitale del regno, l’unità d’Italia.
Da Porta Pia alla Prima Guerra Mondiale
Dopo la prefazione di Riccardo Calimani e una nota introduttiva di Emanuele Segre Amar, il libro illustra le fasi della carriera del capitano Giacomo Segre. Il “comandante di artiglieria durante la presa di Porta Pia”. Il testo affronta la figura e le vicende del figlio di Giacomo il generale Roberto Segre durante la Prima Guerra Mondiale.
Un riconoscimento voluto dagli Artiglieri d’Italia
Pubblichiamo le fotografie del capitano Giacomo Segre (Saluzzo 7 marzo 1839 – Chieri 9 ottobre 1894) e del generale Roberto Segre (Torino 6 aprile 1872 – Milano 22 settembre 1936). Inoltre pubblichiamo la fotografia della lapide inaugurata il XX settembre 2020 nella zona di Roma. Là dove sorse lo schieramento dei cannoni di Giacomo, su iniziativa dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia in occasione del 150° anniversario della liberazione di Roma.