La stagione operistica del Teatro Regio si conclude dal 10 al 27 giugno 2023 con la rappresentazione del capolavoro di Giacomo Puccini “Madama Butterfly” composto, in due atti, nel 1904 su libretto di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica.
Puccini, il più importate compositore italiano di melodrammi dopo Giuseppe Verdi, fu autore di opere famose (“Le Villi”, “Edgar”, “Manon Lescaut”, “La Bohéme”, “Tosca”, “La fanciulla del West”, “La Rondine”, il trittico “Il Tabarro”, “Suor Angelica”, “Gianni Schicchi” e infine la “Turandot” il cui finale fu terminato da Franco Alfano dopo la morte di Puccini nel 1924.
La geisha quindicenne Cio-Cio-San viene data in sposa ad un ufficiale della Marina americana, Pinkerton, che considera soltanto un gioco il matrimonio mentre per la donna, che assume il nome di Madama Butterfly, fu un amore profondo. L’ufficiale parte per gli USA, ignorando la gravidanza di Butterfly, e torna in Giappone dopo qualche tempo con una moglie americana. Madama Butterfly difronte al fallimento della propria esistenza e la consegna del figlioletto all’ex-marito, si uccide con un pugnale.
L’opera diretta dal maestro Dmitri Jurowski, con la regia di Damiano Michieletto, è interpretata dai cantanti Valeria Sepe e Matteo Lippi che hanno fatto valere una melodia espressiva, ispirata e orecchiabile accomunando le raffinatezze colonistiche della scuola francese, il pathos del modello operistico italiano e il linguaggio armonico tedesco.
Bruno Segre
