Pubblichiamo l’appello che L’Incontro lancia da oggi. Si tratta di una proposta che punta a portare nuove risorse al Sistema Sanitario Nazionale oggi sotto pressione per la pandemia del Coronavirus. Si tratta di mettere a disposizione degli Ospedali italiani i fondi raccolti con l’8 per mille della prossima dichiarazione dei redditi.
Ecco il testo integrale dell’Appello.
Al Presidente del Consiglio
Al Ministro dell’Economia e delle Finanze
L’epidemia da coronavirus impone a tutti di cambiare le proprie abitudini per difendere la salute personale e collettiva. Ciascuno è chiamato a comportamenti responsabili e a compiere rinunce, a cominciare da quella fondamentale della libertà di movimento. Le ricadute economiche sulle famiglie, le imprese e i lavoratori saranno drammatiche. I contraccolpi sull’economia del Paese non sono ancora calcolabili.
In questo momento la sanità pubblica rischia di non essere già più in grado di fronteggiare l’emergenza sanitaria e di offrire a tutti la possibilità di cura. Occorrono interventi straordinari e immediati per rafforzare le strutture ospedaliere.
Tutto ciò avrà costi rilevanti ma un intervento immediato dello Stato è irrinunciabile.
Per questo, chiediamo che tra le risorse necessarie siano reperite anche quelle fiscali normalmente elargite ai vari enti ecclesiastici, che lo scorso anno sono state pari a circa 1,4 miliardi di euro. Certi che i soggetti interessati vorranno partecipare alle rinunce che tutti i cittadini sono chiamati a fare e ai problemi economici che devono e dovranno affrontare, chiediamo che per il 2020 tutti i proventi dell’otto per mille dell’Irpef siano destinati al Servizio Sanitario Nazionale, per rafforzarne strutture, strumentazioni e dotazione di personale medico e paramedico, che consentano di fronteggiare la gravissima emergenza da coronavirus che ha investito il nostro Paese.
La Società editrice e la redazione de L’Incontro